Aerobiological monitoring and mapping of Ambrosia plants in the province of Parma (northern Italy, southern Po valley), a useful tool for targeted preventive measures
OPEN ACCESS
doi:10.7416/ai.2017.2182
di
R. Albertini, M. Ugolotti, L. Ghillani, M. Adorni, P. Vitali, C. Signorelli, C. Pasquarella
Background
Ambrosia is an annual anemophilous weed producing allergenic pollen affecting public health in European countries. In Italy, the most infested region is Lombardy where, in some areas, it is the major cause of hay fever. In the Parma district, until 2007, Ambrosia seemed to be very rare, despite an observed increase of Seasonal Pollen Index (SPI), of pollen peak value and of asthma among ragweed sensitized patients. The aims of this study were to calculate ragweed pollen season and trends from 1996 to 2015, to assess the relationships between pollen season characteristics and selected meteorological data, to map plants in the territory and to evaluate the presence of beetle Ophraella communa (Ophraella), known as an eater of Ambrosia leaves
Methods
The following pollination parameters: start, end, duration, peak concentration date, peak values, SPI and the following climatic parameters: temperature, relative humidity, rainfall, were analyzed. The ragweed plants sites were mapped and the presence of Ophraella was assessed during naturalistic activities
Results
Significant SPI and pollen peak value increase until 2011 were observed, but recently, 2012-2015 vs 2009-2011, a strong reduction (about 50%) of these parameters was observed. The spring average air temperature increased significantly. The results of the correlation analysis showed Ambrosia season characteristics significantly related. We identified the sites source of Ambrosia, even downtown at the confluence between Parma and Baganza rivers. Ophraella was observed for the first time in 2014
Conclusion
The results showed the spread of ragweed plants over the territory and the risk of allergy increase that ragweed could cause. It remains to evaluate the role of the Ophraella in the reduction of Ambrosia pollen concentration. It is important to consider the potential risk Ophraella may represent for sunflower and other taxonomically related crop plants and other native and exotic species.
The lack of initiatives by the Health Authorities to prevent and to contrast the spread of Ambrosia in the Parma area could cause public health consequences and an increase in health expenditures
Riassunto
Titolo Il monitoraggio aerobiologico e la mappatura delle piante di Ambrosia in provincia di Parma (nord Italia, a sud del fiume Po), un utile strumento per misure preventive mirate
Introduzione
L’Ambrosia è una pianta annuale, infestante, a impollinazione anemofila che produce grande quantità di polline allergenico. In Italia la regione maggiormente infestata è la Lombardia dove in alcune aree, Ambrosia rappresenta la principale causa di pollinosi. In provincia di Parma, fino al 2007 il ritrovamento della pianta era occasionale, nonostante l’incremento dell’Indice Pollinico Stagionale (SPI), dei valori di picco pollinico e dell’asma tra i pazienti sensibilizzati ad essa. Scopo dello studio è stato quello di calcolare, nel periodo 1996-2015, la stagionalità pollinica e le sue tendenze, correlandole ad alcuni valori meteoclimatici, mappare la diffusione delle piante nel territorio e osservare la presenza di Ophraella communa (Ophraella), insetto conosciuto come divoratore di foglie di Ambrosia
Metodi
Sono stati analizzati i seguenti parametri di pollinazione: inizio, fine, durata, data del picco di concentrazione, valori di picco, SPI e i seguenti parametri climatici: temperature, umidità e precipitazioni totali. Nel corso di attività naturalistiche sono stati mappati siti con Ambrosia e determinata la presenza di Ophraella
Risultati
Fino al 2011 sono aumentati significativamente SPI e valore di picco pollinico che nel corso degli anni successivi si sono ridotti circa del 50% (2012-2015 vs 2009-2011). Durante il periodo considerato si è osservata una correlazione tra andamento delle temperature medie primaverili (che sono aumentate significativamente) ed estive con lo SPI. Diversi parametri della stagionalità di Ambrosia sono risultati correlati in modo significativo. Sono stati identificati siti con Ambrosia in tutta la provincia, anche all’interno della città, alla confluenza dei torrenti Parma e Baganza. Nel 2014 è stata osservata per la prima volta Ophraella
Conclusioni
La diffusione delle piante di Ambrosia, osservata negli ultimi anni, potrebbe provocare l’incremento del rischio dell’allergia all’ Ambrosia. La presenza del coleottero potrebbe essere messa in relazione con la concomitante diminuzione delle concentrazioni del polline di Ambrosia. Tuttavia, resta da valutare il ruolo di Ophraella nella riduzione della concentrazione pollinica registrata nel contempo, considerando anche il potenziale rischio determinato dal coleottero nei confronti delle coltivazioni di girasole o di altre specie esotiche o native tassonomicamente correlate. La mancanza di iniziative di prevenzione/contrasto della diffusione di Ambrosia sul territorio, da parte delle autorità competenti, potrebbe determinare conseguenze importanti di salute pubblica con aumento dei costi sanitari