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Volume 30 - Anno 2018 - Numero 4

Bacterial etiology and antibiotic resistance pattern of pediatric bloodstream infections: A multicenter based study in Tehran, Iran

OPEN ACCESS


doi:10.7416/ai.2018.2225

di S. Maham, F. Fallah, Z. Gholinejad, A. Seifi, S.M. Hoseini-Alfatemi

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Abstract

Background
Due to the diverse nature of bloodstream infections etiology and to the antibiotic resistance patterns in periodic intervals, rational and accurate use of antibiotics requires an understanding of common causative agents of septicemia and their susceptibility patterns. The present study aimed to determine the bacterial etiology of the neonate and pediatric septicemia, and their antibiotic resistance pattern in Tehran, North of Iran

Material and Methods
This retrospective cross-sectional study was conducted along two years, from October 2014 to November 2016 among children with suspected bloodstream infection. Blood specimens were collected aseptically in BACTECTM blood bottles, and standard microbiological methods were applied for the isolation and identification of the bacteria. Antimicrobial susceptibility tests were performed using the disk diffusion method according to Clinical and Laboratory Standards Institute recommendations

Results
Overall, 433 (21.1%) blood cultures showed a significant bacterial growth. Gram-negative bacteria with a proportion of 55.4% were the predominant isolates. The most frequently isolated Gram-negative bacteria were Pseudomonas spp. (26.8%), followed by Klebsiella spp. (8.8%), and Acinetobacter spp. (7.9%). Ciprofloxacin, amikacin, and piperacillin/tazobactam had the highest antibacterial effect on non-fermenting Gram-negative bacilli. Regarding the recovered Enterobacteriaceae, aminoglycosides and carbapenems showed a promising effect for tested isolates. The prevalence of methicillin-resistant S. aureus and coagulase-negative staphylococci were 52.6%, and 78.6%, respectively. The rate of vancomycin-resistant enterococci was estimated 68.8%. Meanwhile, the overall prevalence of multiple-drug resistant isolates was 83.4%

Conclusion
Regarding results, Multiple Drug Resistant isolates had a significant role in the occurrence of bloodstream infections. Hopefully, several locally available antibiotics still have promising effects on these isolates



Etiologia batterica e resistenza agli antibiotici nelle setticemie pediatriche: uno studio multicentrico a Tehran, Iran


Introduzione
A causa della diversa natura delle setticemie e delle varie resistenze agli antibiotici in specifici periodi, l’uso razionale e accurato degli antibiotici richiede una comprensione dei comuni agenti causali delle setticemie e della loro suscettibilità. Il presente lavoro ha l’obiettivo di determinare l’eziologia batterica della setticemia neonatale e pediatrica e la relativa resistenza agli antibiotici a Teheran, nel nord dell’Iran

Materiali e Metodi
Questo studio retrospettivo trasversale è stato condotto in due anni, da ottobre 2014 a novembre 2016, tra i bambini con sospetta setticemia. I campioni di sangue sono stati raccolti asetticamente in bottiglie BACTECTMR e sono stati applicati i metodi microbiologici standard per l’isolamento dei batteri. I test di suscettibilità antimicrobica sono stati effettuati utilizzando il metodo della diffusione da dischi secondo le raccomandazioni del Clinical and Laboratory Standards Institute

Risultati
Nel complesso, 433 (21,1%) colture di sangue hanno mostrato una significativa crescita batterica. I batteri Gram-negativi sono risultati predominanti con un’incidenza del 55,4%. I batteri gram-negativi più frequentemente isolati sono stati: Pseudomonas spp. (26,8%), seguita da Klebsiella spp. (8,8%) e Acinetobacter spp. (7,9%). La ciprofloxacina, l’amikacina e la piperacillina/tazobactam hanno dimostrato il maggior effetto antibatterico sui bacilli gram-negativi non fermentanti. Per quanto riguarda le Enterobacteriaceae isolate, gli aminoglicosidi e i carbapenemi hanno mostrato un effetto promettente per gli isolamenti saggiati. Le prevalenze di S. aureus resistenti alla meticillina e di stafilococchi coagulasi-negativi sono state rispettivamente del 52,6% e del 78,6%. Il tasso di enterococchi resistenti alla vancomicina è stato stimato essere del 68,8%. La prevalenza complessiva di isolamenti multiresistenti è stata dell’83,4%

Conclusioni
Gli isolamenti multiresistenti hanno avuto un ruolo significativo nel verificarsi delle setticemie. Alcuni antibiotici disponibili a livello locale hanno dimostrato ancora effetti promettenti sugli isolamenti multiresistenti


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