Non Tuberculous Cutaneous Mycobacteriosis in a primary school in Rome: epidemiological and microbiological investigation
doi:10.7416/ai.2014.1990
di
F.P. D’Ancona, E.E. Kanitz, L. Marinelli, J.L. Sinagra, G. Prignano, C. Cerocchi, L. Bonadonna, E. Tortoli, B. Capitanio, A. Cottarelli, M. De Giusti
Abstract
During the school years 2009-2010 and 2010-2011 a total of 25 cases of Non Tuberculous Cutaneous Mycobacteriosis (NTCM) were notified in children attending the same school with a swimming pool in Rome. Environmental microbiological and epidemiological investigations (only for suspected outbreaks in 2009-2010) were conducted.
We screened students with skin lesions, and environmental samples were collected from the school area and the swimming pool.
During the school year 2009-10 18 cases were clinically identified among 514 primary school children (3.50%) and all cases attended the swimming pool. Only 2 out of 18 cultures were positive for ycobacterium
chelonae complex (Group III, M. abscessus). Attack Rate for swimming pool use was 13,10% (17/130), with a Relative Risk 54,70 (95% CI: 9,4 - ∞). In February 2011 additional 7 cases of cutaneous NTM among children - who attended the same primary school and swimming pool were notified to the local public health authority followed by environmental
microbiological investigation. Environmental samples were positive for NTM but not for M. abscessus. Mycobacteria are not included in water-quality criteria in Italy for this reason it is important to collect
evidences of NTM cases caused by these infrequent pathogens, to be able to perform rapid risk assessment and to identify the best practices in prevention and management of such a risk.
Riassunto
Micobatteriosi cutanea non tubercolare in una scuola romana: indagine epidemiologica e microbiologica
Durante gli anni scolastici 2009-2010 e 2010-2011 sono stati notificati 25 casi di micobatteriosi cutanea non tubercolare (NTM) in bambini frequentanti stessa scuola e stesso impianto natatorio situati in Roma. È stata condotta una indagine microbiologica ambientale
ed un’attenta indagine epidemiologica limitatamente alla sospetta outbreaks 2009-2010. Sono stati considerati studenti con lesioni cutanee, e sono stati prelevati campioni ambientali sia dalla scuola
sia dalla piscina. Durante l’anno scolastico 2009-2010 diciotto casi su
514 bambini della scuola (3,50%) sono stati identificati clinicamente e tutti i casi frequentavano la piscina. Solo 2 colture su 18 sono risultate positive per Mycobacterium chelonae complex (Group III, M. abscessus). L’Attack Rate per l’uso della piscina è stato il 13,10% (17/130), con un RR di 54,7 (95% CI: 9,4 - ∞). Nel febbraio 2011 altri sette casi di micobatteriosi cutanea NTM, tra i bambini frequentanti la stessa scuola e piscina, sono stati notificati all’Autorità Sanitaria Locale a cui ha fatto seguito una indagine microbiologica
ambientale. I risultati dei monitoraggi ambientali hanno confermato
presenza di NTM ma non di M. abscessus. In Italia i micobatteri non sono inclusi nei criteri di qualità dell’acqua, per questa ragione è importante acquisire evidenze di casi di micobatteriosi NTM causate
da questi patogeni poco frequenti per essere in grado di impostare un rapido risk assessment e identificare le migliori pratiche di prevenzione e gestione di tale rischio.
