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Abstract
Background
Hepatitis E virus (HEV) is widespread in developing countries and the disease is also increasing in the developed ones. This infection in pregnancy can cause spontaneous abortion and neonatal death in 56% of newborns.
Study design
The study was conducted on a sample of 352 pregnant women, 326 Italian and 26 foreign, in order to confirm the presence of HEV in our territory, to analyze wrong habits of the population and to suggest preventive actions against the risk to contract the infection during pregnancy.
Methods
We asked all women under study to fill an anonymous questionnaire immediately before taking a venous blood samples to determine the presence of anti-HEV antibodies. The questionnaire contained a set of questions to gain information about lifestyles and risk factors to contract HEV.
Results
The questionnaire revealed that a portion of the tested women have risk behaviours, as consumption of raw or undercooked food, eating unwashed food and traveling to endemic areas. The percentage of women positive for HEV antibodies was 3.4%, in agreement with national data; all the women were Italian.
Conclusions
This study confirms the circulation of HEV in the city of Messina. For this reason, it is highly recommended to disseminate hygienic and appropriate behaviours and feeding habits in order to prevent the risk to contract the infection
Riassunto
Sieroprevalenza di anticorpi anti-hev in un campione di donne in gravidanza nella citta’ di Messina
Background
Il virus dell’Epatite E (HEV) è molto diffuso nei paesi in via di sviluppo e la malattia è in aumento nelle aree industrializzate. Questa infezione può essere particolarmente grave in gravidanza poiché è in grado di causare aborto spontaneo e morte nel 56% dei neonati.
Disegno dello studio
Lo studio è stato condotto su un campione di 352 donne in gravidanza, 326 italiane e 26 straniere, per confermare la diffusione di HEV nel nostro territorio, analizzare i comportamenti errati e prevenire il rischio di contrarre l’infezione durante questo periodo.
Metodi
A tutte le donne in studio è stato preventivamente somministrato un questionario anonimo a cui ha fatto seguito un prelievo ematico per la ricerca degli anticorpi anti-HEV. Il questionario comprendeva una serie di domande su stili di vita in relazione ai potenziali fattori di rischio che potrebbero causare infezione da HEV.
Risultati
Il questionario ha rivelato che una parte delle donne presentava fattori di rischio comportamentali quali il consumo di alimenti crudi o poco cotti, il consumo di cibi non lavati e precedenti viaggi in zone endemiche. La percentuale di donne positive per gli anticorpi anti-HEV è stata del 3,4%, in linea con i dati nazionali; tutte le donne risultate positive erano italiane.
Conclusioni
Questo studio riconferma la circolazione del virus nella città di Messina. È, quindi, necessario consigliare l’adozione di idonee misure igieniche e adeguati comportamenti alimentari per ridurre il rischio di contrarre questa infezione.
