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Volume 31 - Anno 2019 - Numero 5

Hospital environment as a reservoir for cross transmission: cleaning and disinfection procedures

OPEN ACCESS


doi:10.7416/ai.2019.2305

di C. Protano, V. Cammalleri, V. Romano Spica, F. Valeriani, M. Vitali

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Background
Healthcare associated infections (HAIs) represent a serious problem for public health, as they increase the morbidity and mortality rates, present a relevant financial burden, and significantly contribute to the antimicrobial resistance

Methods
The aim of this review was to investigate the literature about HAIs, with particular reference to hospital environments and the role of cleaning and disinfection procedures. Hospital environments are an essential reservoir for HAIs cross transmission, and the application of appropriate procedures related to hand hygiene and disinfection/sterilization of surfaces and instruments remain key strategies for controlling HAIs.

Results
Different procedures, based on the risk associated with the healthcare procedure, are recommended for hand hygiene: washing with soap and water, antiseptic rubbing with alcohol-based disinfectants, antiseptic and surgical hand washing. Environmental surfaces can be treated with different products, and the mostly used are chlorine-based and polyphenolic disinfectant. The reprocessing of instruments is related to their use according to the Spaulding’s classification. In addition, scientific evidence demonstrated the great relevance of the “bundles” (small set of practices performed together) in controlling HAIs.


Conclusion
Research agenda should include the improvement of well-known effective preventive procedures and the development of new bundles devoted to high-risk procedures and specific microorganisms



Riassunto

Ambiente ospedaliero come reservoir per la trasmissione crociata: procedure di pulizia e disinfezione

Introduzione
Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) rappresentano un rilevante problema di sanità pubblica in quanto aumentano i tassi di morbilità e mortalità, presentano un rilevante impatto economico e contribuiscono alla resistenza antimicrobica

Metodi
Lo scopo della presente revisione è stato quello di indagare la letteratura sulle ICA, con particolare riferimento agli ambienti ospedalieri e al ruolo delle procedure di pulizia e disinfezione. L’ambiente ospedaliero rappresenta un essenziale reservoir per la trasmissione crociata delle ICA e l’applicazione delle procedure relative al lavaggio delle mani e la disinfezione/sterilizzazione di superfici e strumenti rimangono strategie chiave per controllare le ICA.

Risultati
Per l’igiene delle mani si raccomandano diversi metodi in funzione del rischio associato alla procedura assistenziale: lavaggio con acqua e sapone, antisettico e chirurgico, rubbing con disinfettanti a base alcolica. Le superfici ambientali possono essere trattate con diversi prodotti, maggiormente utilizzati sono disinfettanti a base di cloro e polifenoli. Il reprocessing di strumenti è correlato al loro utilizzo secondo la classificazione di Spaulding. Inoltre, le evidenze scientifiche hanno dimostrato l’importanza dei “bundles” (piccoli set di pratiche effettuate contemporaneamente) per controllare le ICA.

Conclusioni
Rilevanti research agenda includono l’implementazione delle procedure preventive note e lo sviluppo di nuovi bundles per procedure ad alto rischio e/o specifici microrganismi.


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